La fontana di Diana, recentemente restaurata, fu voluta dal Comune di Siracusa a seguito della creazione di Piazza Archimede nel 1878. Collocata al centro della piazza, la fontana venne realizzata dallo scultore ascolano Giulio Moschetti tra il 1906 e il 1907 con la tecnica del cemento armato.
La fontana è rivolta a sud, ha una composizione piramidale ed è inserita al centro di una vasca realizzata in graniglia di cemento di colore rosso scuro che presenta alcuni mascheroni e stemmi di stile classico nelle forme. Il gruppo centrale vede Diana in posizione eretta su una roccia, le braccia rivolte verso la figura di Aretusa nell’atto di trasformare la ninfa in fonte.
Diana è abbigliata con una tunica drappeggiata e aperta lateralmente a lasciare scoperta la gamba destra, sulle spalle porta la faretra piena di frecce mentre il cane la segue sulla roccia.
Ai piedi di Diana è raffigurata Aretusa, distesa, con lo sguardo e il braccio destro rivolto verso l’alto nel momento in cui sta per essere trasformata in fonte per sottrarsi, secondo il mito, alle insistenze amorose di Alfeo. Alfeo è posto alla destra di Diana, stupefatto per ciò che sta avvenendo alla ninfa. In secondo ordine, all’interno della vasca sono posti quattro gruppi scultorei che rappresentano quattro Tritoni.
I due personaggi principali, un uomo e una donna, mostri marini per metà uomini e per metà pesci, cavalcano entrambi una pistrice dall’enorme bocca spalancata e dalla coda ritorta.
La figura femminile tiene tra le braccia un piccolo, mentre gli altri due gruppi raffigurano due tritoni adolescenti che montano due cavalli marini impennati sulle onde.
Località: Piazza Archimede – Isola di Ortigia – Siracusa