La Chiesa di San Nicolò dei Cordari è situata al di sopra della Piscina Romana, all’ingresso del Parco Archeologico della Neapolis.
In questa Chiesa, nel 1093, vennero celebrati i funerali del conte di Siracusa Giordano d’Altavilla, figlio del gran conte Ruggero I° di Sicilia.
Durante il periodo Paleocristiano (III° – IV° secolo dell’era Cristiana) nel medesimo posto in cui oggi si trova la Chiesa, vi era una costruzione sempre di origine religiosa.
Nel periodo Bizantino (535-879 d.C), invece, fu adibita a Chiesa sotterranea.
Originariamente dedicata a San Nicolò di Mira, fu costruita nel XII° secolo (1101-1200) nel corso della dominazione normanna (i Normanni erano un popolo vichingo di origine scandinava).
Durante gli anni della peste (malattia infettiva contagiosa), fu convertita a fossa comune (1348).
Qualche secolo dopo la sua costruzione, durante l’epoca Medievale, fu sconsacrata e abbandonata poiché la popolazione siracusana per via della peste fu ridotta notevolmente di numero al tal punto da occupare solamente l’isola di Ortigia.
La Chiesa, dunque, nel corso dei sui anni subì diversi rimaneggiamenti.
Nel 1577 venne concessa ai Cordari (produttori di corde che lavoravano, all’interno della Grotta dei Cordari poco distante da lì).
Della struttura originale, oggi, si mantiene solo l’abside e la porta laterale.
Costruita su una base rocciosa, misura 16m x 8 m ed è orientata lungo la direttiva est-ovest, secondo i principi dell’arte bizantina.
Presenta una pianta rettangolare composta da un’unica navata e termina con un abside di forma semicircolare, nella quale si trovano 3 finestre a feritoia (apertura stretta).
Nei primi anni del 1900 la popolazione riprese a crescere, spostandosi nuovamente nelle antiche zone di Siracusa, sempre in quegli anni, durante i restauri della pavimentazione e del tetto curati dalla Soprintendenza Archeologica di Siracusa, al di sotto della Chiesa, sono emerse anche tombe risalenti al I° -III° secolo d.C.
Grazie all’istituzione del Parco Archeologico della Neapolis, si riprese anche la frequentazione della Chiesa di San Nicolò ai Cordari, che nel 1955 divenne la sede dell’ufficio informazioni per i visitatori.
Al suo interno attualmente sono esposte le fotografie d’epoca di tutti i monumenti situati all’interno del Parco della Neapolis.
ORARI DI APERTURA E PREZZI PER LE VISITE
Località: Viale Paradiso – Parco Archeologico della Neapolis
Contatti.: +39 0931 489511
Sito archeologico senza barriere architettoniche
Prima domenica di ogni mese ingresso libero.
Biglietto ingresso al Parco archeologico: Adulti € 10,00 – Ridotto € 5,00 (sotto i 18 anni) – Ingresso gratuito fino al 12° anno di età
Biglietto cumulativo Parco archeologico + un museo a scelta tra Museo Paolo Orsi o Galleria Palazzo Bellomo – Prezzo biglietto: € 13,50 – Ridotto € 7,00 (sotto i 18 anni) – Ingresso gratuito fino al 12° anno di età
ORARI DI APERTURA DELLA BIGLIETTERIA: dalle 8,30 alle 18,00
ORARI DI APERTURA DELL’INGRESSO AL PARCO: dalle 8,30 alle 18,30
Dal 10 Maggio al 18 Luglio gli orari potrebbero subire variazioni, in occasione delle tragedie greche che andranno in scena presso il teatro greco.
